Un kamikaze a bordo di un suv imbottito di esplosivo si è fatto saltare
nel grande quartiere di Sadr City nel nord della capitale irachena.
L'attacco rivendicato dall'Is come una grande "operazione di martirio".
Altri 22 morti per due autobomba esplose in successione nel quartiere
sciita di Kazimiyah e in quello misto sunnita-sciita di Jamea
BAGDAD - Almeno 64 morti e
decine di feriti stamani a Bagdad per un'autobomba fatta esplodere nei
pressi di un mercato affollato, l'attentato più grave dall'inizio
dell'anno nella capitale irachena. La deflagrazione è avvenuta nel
grande quartiere Sadr City a maggioranza sciita, zona più volte presa da mira da attentati terroristici.
La polizia irachena ha affermato che altre due autobomba sono saltate
successivamente nel quartiere sciita di Kazimiyah e in quello misto
sunnita-sciita di Jamea a Bagdad, causando secondo i media nel primo
caso 15 morti e 33 feriti, nel secondo 7 morti e 20 feriti.
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