Scossa di magnitudo 7.8 non distante da Christchurch, dove nel 2011 si contarono 185 morti per un sisma
Uno tsunami è stato segnalato dalle autorità della Nuova Zelanda dopo il potente terremoto di magnitudo 7.8. Le autorità annunciano che sono state segnalate le prime onde sulla costa orientale. Secondo la protezione civile neozelandese le prime onde "potrebbero non essere le più alte. Ma ne seguiranno tante nelle prossime ore". Migliaia di persone sono state evacuate dal centro della capitale, Wellington, e da tutte le aree di costa bassa nella parte est della South Island.La forte scossa è stata avvertita in tutta la Nuova Zelanda. Un'allerta tsunami è stata diramata dalla protezione civile neozelandese per tutta la costa orientale della South Island. "Chiunque si trovi in quella zona, si sposti immediatamente verso l'interno", scrive la protezione civile sul suo account Twitter precisando di avere problemi sul sito e quindi che continuerà a fornire informazioni sui social media. In un primo momento, l'allerta tsunami era stata esclusa.
La scossa è di magnitudo 8.1 secondo i calcoli dell'Ingv, 7.9 secondo le reti giapponesi, ben più forte di quanto segnalato inizialmente a 7.4. Sentito dalle reti sismiche di tutto il mondo, è localizzato nella South Island della Nuova Zelanda. L'epicentro è in terra, ma data la grandezza della faglia attivata il terremoto ha dislocato il fondale oceanico con la generazione di uno tsunami.
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