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martedì 30 giugno 2020

Dl Rilancio: verso il superbonus al 110% anche per le seconde case

E' la nuova formulazione dell'emendamento, il voto è previsto domani

Verso il superbonus al 110% anche per le seconde case, ad esclusione delle abitazioni signorili, di ville o castelli. Non solo: dei benefici potranno usufruire anche i proprietari delle cosiddette villette a schiera. La nuova formulazione dell'emendamento, che dovrebbe essere votato domani, riscrive l'articolo del Dl rilancio e prevede che le agevolazioni possano essere utilizzate al massimo per due unità immobiliari. Cambia anche la fisionomia dei benefici per gli interventi di efficienza energetica: i massimali di spesa vengono differenziati in base alla tipologia di immobile. Inoltre, le detrazioni vengono estese al Terzo settore. 

   Anche chi sceglie di demolire e ricostruire un'abitazione potrà usufruire del superbonus per gli interventi di efficientamento energetico. E' quanto specifica la nuova formulazione dell'emendamento sul superbonus al dl Rilancio. La proposta di modifica dovrebbe essere votata domani in commissione.

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Gualtieri, proroga Cig-blocco licenziamenti, poi selettivi

Bisogna fornire gli incentivi giusti per ripartire

"Dovremo prolungare blocco dei licenziamenti e cassa integrazione" e "renderli gradualmente più selettivi per sostenere integralmente i settori più in difficoltà e fornire gli incentivi giusti per ripartire". Così il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri ospite di 'In onda' su La7 spiegando che ancora una decisione non è stata presa e che domani il governo avrà "un incontro importante" anche su questi temi. 

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domenica 28 giugno 2020

Coronavirus, nel mondo quasi 500mila morti - Nuovo lockdown vicino a Pechino - In Israele inizia la seconda ondata

Focolaio in unʼazienda alimentare a Leicester, rischio lockdown. Nuovi casi anche in Australia. In America Latina 63mila contagi nelle ultime 24 ore: la Colombia supera la Cina


casi di coronavirus in tutto il mondo hanno superato i 10 milioni. E' quanto emerge dai dati della Johns Hopkins University, secondo cui il bilancio dei decessi sfiora quota 500mila. Le statistiche dell'università americana indicano che i contagi a livello globale sono 10.001.527 e i morti 499.024. Le persone guarite sono, invece, 5.062.145. Grave la situazione in Cina: 500mila in lockdown vicino a Pechino. 

Pechino, oltre mezzo milione in lockdown - Resta "grave e complessa" la situazione a Pechino dopo il nuovo rimbalzo dei contagi nelle ultime settimane: le autorità locali hanno disposto il lockdown per quasi mezzo milione di persone in un'area vicina alla città per scongiurare una seconda ondata. Il confinamento è scattato nel cantone di Anxin, a 60 km a sud di Pechino, nella provincia settentrionale di Hebei. Undici casi legati alla recrudescenza dell'epidema a Pechino sono infatti stati identificati in quell'area, ha reso noto il quotidiano semi-ufficiale Global Times. 

Gran Bretagna, rischio zona rossa a Leicester - Leicester, in Inghilterra, rischia di essere posta in lockdown a causa di un aumento dei casi di coronavirus, ha annunciato alla Bbc il ministro dell'Interno britannico Priti Sushil Patel. "Il ministro della Salute Matt Hancock - spiega - ha avviato una serie di misure a sostegno di Leicester come test a tappeto e risorse alle autorità locali". Nella città ci sono registrati 658 nuovi casi in due settimane per un focolaio in un'azienda alimentare e assembramenti fuori da ristoranti e chioschi. 

Nuova ondata in Israele - In Israele è iniziata "una nuova ondata" della pandemia da coronavirus. Lo ha affermato il ministro della Sanità Yoel Edelstein al termine di una prima consultazione ministeriale sulla lotta al Covid. Edelstein ha detto di aver proposto nuove misure restrittive ad eventi religiosi e limitazioni alle preghiere e ad altri raggruppamenti. "Misure - ha spiegato - che aiuteranno a fermare il virus adesso senza dover ricorrere poi a un lockdown".
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Spagna, trovate tracce del coronavirus nelle acque reflue di marzo 2019


Sci: positivo tecnico azzurro sullo Stelvio, tamponi a Brignone e Goggia

Tutti gli atleti e i componenti dello staff sono bloccati in hotel e sottoposti agli esami, allenamenti sospesi in attesa dei risultati 

Allarme nel ritiro azzurro di sci sullo Stelvio. Un componente dello staff è risultato positivo al coronavirus, per cui tutta la programmazione della Nazionale italiana di sci alpino è stata sospesa e verrà modificata. La persona contagiata sarebbe un tecnico della slalomiste e la sua positività è emersa in seguito a un esame effettuato presso l'ospedale di Sondalo (Sondrio), dove era stato portato a causa di sintomi influenzali. Tutti i 180 componenti della comitiva azzurra - fra i quali le sciatrici azzurre Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino, gli allenatori e gli skimen - sono bloccati per due giorni nell’albergo Livrio e sottoposti a tamponi per valutare le loro condizioni di salute e l'eventuale positività al Covid-19.

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Strangola i figli e si suicida in Valsassina

E' accaduto a Margno, centro montano di villeggiatura lecchese


Si è suicidato Mario Bressi, 45 anni, il padre dei due gemelli di 12, un maschio e una femmina, uccisi in un condominio di Margno, quasi 400 abitanti in Valsassina. Secondo le prime informazioni, sarebbero stati strangolati. Il suo cadavere è stato trovato poco distante. La famiglia sarebbe originaria del Milanese, con una casa di villeggiatura a Margno.
Il padre avrebbe ucciso i due figli per poi uccidersi, gettandosi dall'altissimo ponte della Vittoria a Maggio di Cremeno (Lecco), luogo poco lontano da dove si è consumato il duplice omicidio. Un viadotto, tra l'altro, tristemente noto in quanto negli anni teatro di innumerevoli suicidi. A trovare i corpi dei figli è stata la madre, giunta dal Milanese disperata dopo aver ricevuto un SMS dal marito per informarla che non avrebbe più rivisto i figli. Il particolare emerge da una prima ricostruzione degli inquirenti che indagano sulla tragedia. 
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Coronavirus, cluster a Busalla: 12 contagiati

Coronavirus, cluster a Busalla: 12 contagiati
Si tratta di due nuclei familiari già isolati e presi in carico, il Comune ne dà notizia è raccomanda: «Non abbassare la guardia»

Coronavirus, cluster a Busalla: 12 contagiati

Nuovo cluster di coronavirus a Busalla, nell’entroterra genovese, dove due famiglie sono risultate positive al coronavirus.
A confermarlo il Comune, che ha sfruttato Facebook per informare quanti più cittadini possibili: «Giovedi è venerdì sono pervenute alcune segnalazioni da parte di Asl 3 relative a due nuclei famigliari in cui alcuni membri sono risultati positivi al tampone per il coronavirus e, di conseguenza,  gli altri sono stati posti in sorveglianza, cosiddetta “quarantena”».
Una dozzina i cittadini toccati dal contagio a Busalla, anche se va detto che solo una delle persone contagiate è stata ricoverata in ospedale (non in terapia intensiva), mentre le altre - con sintomi minori - stanno seguendo le cure del caso a domicilio.
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Bollettino coronavirus 25 giugno 2020 Liguria e Italia con positivi e numero morti
Coronavirus, bollettino e aggiornamenti: 14 nuovi casi, 12 si trovano in una Rsa genovese







venerdì 26 giugno 2020

Scuola, accordo sulle linee guida. Si riapre il 14 settembre. Conte: "Stanziato un miliardo"

Distanziamento di un metro. Didattica a distanza solo alle superiori


Ormai è ufficiale: la scuola riaprirà il 14 settembre. Regioni ed Enti Locali hanno dato il via libera alle nuove linee guida per il rientro in classe. 
"Ci siamo predisposti, con le linee guida, per ritornare in sicurezza a settembre", ha detto il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa a Palazzo Chigi. "Abbiamo un ulteriore miliardo che stanziamo per ulteriori investimenti sulla scuola, che ci dovrà consentire di avere una scuola più moderna, sicura e inclusiva. E nel Recovery Fund un importante capitolo sarà dedicato proprio agli interventi sulla scuola".
"Chiudere le scuole è stata una scelta molto sofferta, che nessuno pensi che il governo l'abbia presa a cuor leggero", aggiunge. "Vogliamo classi meno affollate. Le cosiddette classi pollaio a me non piacciono affatto, non le tolleriamo più", aggiunge.
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Camera, Sgarbi espulso dall'Aula

"Non può offendere i suoi colleghi, non può pronunciare parolacce", gli ha detto la vicepresidente Mara Carfagna tra gli applausi unanimi.

Vittorio Sgarbi viene espulso dall'Aula di Montecitorio durante l'esame del decreto Giustizia.
   "Non può offendere i suoi colleghi, non può pronunciare parolacce", gli ha detto la vicepresidente Mara Carfagna tra gli applausi unanimi.
    Sgarbi non voleva abbandonare l''Emiciclo: ha dovuto essere portato via dai commessi. "Vergogna, Vergogna!", hanno urlato diversi deputati mentre qualcuno gli diceva "pagliaccio" e Carfagna sottolineava che "ha trasformato quest'Aula in uno show".
 "Non è la prima volta che il deputato Sgarbi usa l'Aula di Montecitorio per le sue invettive disonorevoli. Le parole contro i magistrati sono inaccettabili, inevitabile e giusta la sua espulsione.

giovedì 25 giugno 2020

Coronavirus: tensioni a Mondragone per focolai. Lancio di pietre e sedie

Un gruppo di bulgari residenti ai palazzi Ex Cirio di Mondragone (Caserta) ha protestato uscendo fuori dalla zona rossa


Alta tensione nella cittadina casertana di Mandragone dopo l'esplosione di un focolaio Covid.  Un gruppo di bulgari, residenti ai palazzi Ex Cirio, ha protestato uscendo fuori dalla zona rossa istituita nell'area per la presenza di quasi 50 casi di positività al Covid. Le forze dell'ordine che presidiano i varchi sono riuscite a riportare dentro gli stranieri. Sono arrivati a quota 49 i casi di positività  nel complesso residenziale.
Si tratta in massima parte di cittadini bulgari residenti in quattro dei cinque palazzoni divenuti off limits da lunedì 22 giugno, dopo che è entrata in vigore l'ordinanza della Regione. Vanno inoltre avanti, anche se a rilento, le operazioni di trasferimento delle persone positive, peraltro tutte asintomatiche, al Covid Hospital di Maddaloni, dove sono diciannove quelli attualmente ricoverati; ieri sono stati trasferiti sei contagiati, ne mancano all'appello altri tredici, cui si aggiungono i nuovi positivi. Qualcuno tra i positivi, però, non si riesce a rintracciare; molti inquilini, specie tra gli stranieri, non risultano censiti, e si ipotizza che abbiano fatto perdere le tracce, anche per timore di perdere il lavoro; molti sono braccianti agricoli, spesso sfruttati dai caporali di nazionalità bulgara, alcuni dei quali vivono anche agli ex Palazzi Cirio.

mercoledì 24 giugno 2020

Crolla un tetto a Albizzate: morti madre e due figli

Erano per strada e sono stati schiacciati dalle macerie

Tragedia a Albizzate (Varese), dove una parte del tetto di una ex fabbrica è crollato: mamma e un figlio sono morti subito, travolti dalle macerie. Poi è morta anche l'altra figlia di 15 mesi, trasportata in elicottero all'ospedale di Gallarate, in condizioni gravissime. Aveva fratture anche alla testa.
La porzione di tetto è caduto da un ex edificio industriale ristrutturato che ospita alcune attività commerciali. Si trova in via Marconi, non distante dal centro di Albizzate, poco più di 5 mila abitanti in provincia di Varese.
La mamma e i due bambini si trovavano per strada e sono stati schiacciati dalle macerie. Anche un'altra donna di 42 anni è rimasta colpita dai calcinacci e portata in ospedale, ma non è in pericolo di vita.
"E' stato un boato assurdo, come un'esplosione": così ha raccontato una dipendente del Crai che si trova esattamente di fronte all'edificio da cui è crollata una parte del tetto travolgendo e uccidendo una mamma con una bimba piccola sul passeggino e accanto un bimbo sulla biciclettina. 
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Coronavirus, in Germania maxi focolaio nel mattatoio: 1.533 malati, l’allarme di Merkel

In quarantena 7.000 lavoratori e parenti. La cancelliera: «Bisogna fare di tutto per contenere questa crisi»In quarantena 7.000 lavoratori e parenti. La cancelliera: «Bisogna fare di tutto per contenere questa crisi»

Il più grande mattatoio d’Europa ingoiava ogni giorno ventimila maiali vivi, per risputarli nel giro di 24 ore sotto forma di cotolette, macinato, duemila tonnellate quotidiane in tagli vari destinati al mercato di tutto il mondo, dalla Germania, all’Italia (per i prosciutti) a Hong Kong (le zampe). L’immensa fabbrica di carne della Tönnies, a Rheda-Wiedenbrück nel Nord Reno-Vestfalia è ferma dopo essere diventata il nuovo epicentro dell’epidemia di Covid-19 in Germania: 1.533 contagiati (ma si attendono gli esiti di altri test), settemila tra lavoratori e familiari in quarantena, infezioni in crescita nelle zone circostanti, dove molti operai — immigrati dall’Est Europa — vivono in case dormitorio.

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sabato 20 giugno 2020

Torna la grande paura nell’Alessandrino. Mistero sul focolaio dentro la casa di riposo

Un morto e 12 positivi a San Salvatore Monferrato. Una oss della struttura: «Ai miei figli negata l’iscrizione a Estate ragazzi»



DALL’INVIATO A SAN SALVATORE MONFERRATO (AL). Alle 4 del pomeriggio il sopralluogo dei carabinieri dei Nas è terminato. Via le tute. Si disinfettano le telecamere con cui hanno filmato stanze e magazzini, sistemi di sicurezza e condizioni igieniche.

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Anche i carabinieri nella Rsa di San Salvatore Monferrato: per convincere uno dei contagiati a trasferirsi

Russia - Morto per Covid-19 l'ex governatore che ha fatto causa a Putin

Mikhail Ignatiev - ex governatore della Ciuvascia, primo governatore in assoluto ad aver contestato in tribunale un decreto di licenziamento firmato da Vladimir Putin - è morto di Covid-19. Tu guarda le coincidenze, vien da dire. A rivelarlo, dopo un decorso un po' strano della malattia, sono dei funzionari bene informati citati dalla testata Meduza.
    Ignatiev, infatti, era stato ricoverato (a quanto pare) in ospedale all'inizio di maggio, a San Pietroburgo, con una polmonite bilaterale ed era finito in rianimazione. L'esposto contro il suo licenziamento, deciso da Putin lo scorso gennaio a causa della "perdita della fiducia" presidenziale, era stato depositato presso la Corte Suprema russa il 20 maggio e il 30 giugno il tribunale avrebbe dovuto dibattere il caso. Ma naturalmente, dasvidanja. Ignatiev era diventato governatore della Ciuvascia nel 2010, dopo otto anni di servizio come ministro dell'agricoltura della Repubblica autonoma, che si trova nel centro della Russia europea, nell'altopiano del Volga.


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Il coronavirus nel mondo

Coronavirus, Istat: dopo la pandemia al Nord la speranza di vita scende di 2 anni

A Bergamo la perdita, calcolando la vita che resta al compimento del 65 compleanno, raggiungerebbe addirittura i sei anni


Secondo il rapporto sugli scenari di mortalità stilato dall'Istat, nel 2020 si assisterebbe a un ridimensionamento, in termini di aspettativa di vita, "significativamente più marcato nelle province del Nord". In quelle maggiormente colpite dal Covid-19, soprattutto nel Nord-ovest e lungo la dorsale appenninica, "si passerebbe da una speranza di vita alla nascita di quasi 84 anni a una di circa 82".

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venerdì 19 giugno 2020

Nuovo focolaio in una casa di riposo in provincia di Alessandria: 13 i positivi al coronavirus

A San Salvatore sono stati contagiati 11 ospiti e 2 Oss. Tutti isolati: delle 13 persone positive e non 10 come sembrava in un primo momento, tre sono gravi e sono state ricoverate in ospedale 

SAN SALVATORE MONFERRATO. Undici casi di coronavirus tra gli ospiti della Rsa della Madonna del Pozzo a San Salvatore, dove la struttura è ospitata accanto al bel santuario alla periferia del paese . E anche due operatori socio-sanitari contagiati.
La protesta degli infermieri ad Alessandria: il lancio dei palloncini per ricordare i 40 colleghi morti
La notizia del focolaio è stata diffusa dal sindaco Enrico Beccaria, che ha chiesto ai concittadini di «non abbassare la guardia e quindi di continuare a rispettare le misure di sicurezza, perché il pericolo è ancora incombente per tutti».
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Politrauma per Alex Zanardi, le condizioni sono molto gravi

E' stato trasferito in codice 3 all'ospedale Le Scotte di Siena

Sarebbero molto gravi le condizioni di Alex Zanardi, rimasto coinvolto in un incidente nel Senese durante una delle tappe della staffetta di Obiettivo tricolore, con atleti paralimpici in handbike, bici o carrozzina olimpica. Da quanto appreso il pilota avrebbe riportato un politrauma. E' stato trasferito in codice 3 all'ospedale Le Scotte di Siena dove è da poco arrivato con l'elisoccorso.  L'incidente è avvenuto lungo la statale 146 nel comune di Pienza. Da quanto appreso è coinvolto un mezzo pesante. Sul posto intervenuto l'elisoccorso per trasferire Zanardi in ospedale.

Iss, tracce Covid a dicembre in acque Milano e Torino

Studio in pubblicazione, campioni prelevati dai depuratori


Nelle acque di scarico di Milano e Torino c'erano già tracce del virus SARS-CoV-2 a dicembre 2019. Lo ha scoperto uno studio in via di pubblicazione dell'Istituto Superiore di Sanità realizzato attraverso l'analisi di acque di scarico raccolte in tempi antecedenti al manifestarsi della COVID-19 in Italia. I campioni prelevati nei depuratori di centri urbani del nord Italia, sono stati utilizzati come 'spia' della circolazione del virus nella popolazione.
Questa ricerca può contribuire a comprendere l'inizio della circolazione del virus in Italia e fornisce informazioni coerenti rispetto ad altri risultati ottenuti dall'analisi retrospettiva su campioni di pazienti ospedalizzati in Francia, che identificavano un positivo al SARS-CoV-2 in un campione respiratorio, quindi clinico, risalente alla fine di dicembre 2019, e ad un recente lavoro spagnolo che ha rinvenuto RNA di SARS-CoV-2 in campioni di acque reflue raccolte nella metà di gennaio a Barcellona, circa 40 giorni prima della notifica del primo caso autoctono. 

La guerra dei social contro Trump: Twitter censura un altro video del Presidente

Trump aveva postato un video che è una versione modificata di un altro, molto virale, che mostra due bimbi, uno bianco e uno afroamericano, che corrono l'uno verso l'altro alla fine abbracciandosi.

Altro capitolo della guerra tra Twitter e Donald Trump: il social network ha censurato un altro video del Presidente, una versione 'taroccata' di un video molto popolare sui social, virale fin dal 2019, che mostra due bimbi, uno bianco e uno afroamericano, che corrono l'uno verso l'altro alla fine abbracciandosi. Nel video postato dal presidente americano si vede invece il bimbo bianco inseguire quello nero e sotto la scritta: "Bambino terrorizzato fugge da bambino razzista".
Il video è ancora visibile sulla pagina del Presidente, ma compare l'avvertimento di Twitter che il video è stato manipolato. 

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mercoledì 17 giugno 2020

Coronavirus: risalgono i contagi, +329. In un giorno 43 morti

In totale 237.828 contagiati. In Lombardia +242, il 73,5%

Torna a salire il dato giornaliero dei contagi da coronavirus in Italia, con un incremento di 329 casi rispetto a ieri, quando si era registrata una crescita di 210. Il dato della Protezione civile comprende attualmente positivi, vittime e guariti. In Lombardia i nuovi contagiati sono 242 in più, pari al 73,5% per cento dell'aumento odierno in Italia. Il numero dei casi totali è arrivato a 237.828. Sono 5 le regioni ad aumento zero - Puglia, Umbria, Valle d'Aosta, Calabria e Basilicata, più la Provincia autonoma di Bolzano.
Sono 43 le vittime del coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia, in aumento rispetto alle 34 di ieri. In Lombardia nell'ultima giornata se ne sono registrate 14 mentre ieri erano state 9. Il numero totale delle vittime in Italia sale dunque a 34.448. 
Sono 163 i pazienti ricoverati in terapia intensiva in Italia, 14 meno di ieri. In Lombardia sono 59, 10 meno di ieri. I malati ricoverati con sintomi a livello nazionale sono invece 3.113, con un calo di 188 rispetto a ieri, mentre quelli in isolamento domiciliare scendono a 20.649, con un calo di rispetto a 442 rispetto a ieri.

martedì 16 giugno 2020

Morto nell’auto finita nel burrone, ecco chi era la vittima

Alessandrino, aveva 62 anni. Conosceva molto bene la val Borbera, che frequentava per i suoi lanci in deltaplano

CABELLA LIGURE — Romano Destefanis Gallo aveva 62 anni, è morto sulla sua Subaru precipitata nel burrone in una zona impervia sopra la frazione Pobbio, ai piedi del monte Roncasso.
L’allarme è scattato ieri pomeriggio, lunedì, ed è stato lui stesso ad effettuare la drammatica richiesta d’aiuto senza però riuscire a fornire indicazioni precise sulla sua esatta posizione. Sul posto, nell’immediatezza, è stata inviata l’eliambulanza del 118. L’uomo, bloccato all’interno del suo fuoristrada, riusciva a sentire l’elicottero senza però che l’equipaggio potesse individuarlo. Si tratta di una zona di bosco fitto.
Nel frattempo sono state mobilitate le squadre a terra che hanno iniziato a scandagliare i versanti, ricerche che sono proseguite tutta la notte. Sul posto, insieme ai Vigili del Fuoco, sono arrivati anche i tecnici del Soccorso Alpino di tutto il Piemonte e della Liguria, ma solo questa mattina una squadra ligure ha individuato l’auto in fondo al burrone, oltre un centinaio di metri a valle della strada. Destefanis era all’interno della Subaru ma per lui non c’era più nulla da fare, il medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
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lunedì 15 giugno 2020

Con l'auto nella scarpata, ma i soccorritori non riescono ad individuarlo

I Carabinieri chiedono la collaborazione di parenti o conoscenti 

CABELLA LIGURE — AGGIORNAMENTO ORE 18 I soccorritori non riescono a trovare l'automobilista finito nella scarpata. Gli elicotteri stanno sorvolando la zona del monte Ebro, ma, al momento, il veicolo non si trova. Le squadre a piedi si stanno muovendo verso località Roncasso. I Carabinieri non hanno ancora identificato chi ha lanciato l'allarme per cui chiedono di segnalare eventuali persone disperse per avere più notizie possibili su dove indirizzare le ricerche.  
ORE 17,10 - E' finito con l'auto in una scarpata, e in una zona particolarmente impervia, rimanendo incastrato nell'abitacolo. L'uomo ha lanciato l'allarme ed è in contatto telefonico con i Vigili del Fuoco che si sono immediatamente attivati, in volo anche l'elisoccorso.
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Palermo, arriva il generale Pappalardo: "Facciamo un ponte tra Sicilia e Tunisia"

Attacca il governo Conte, dubita sui numeri della pandemia e sui vaccini. Poi, nella città che gli ha dato le origini, il generale Pappalardo, davanti a un centinaio di persone con il gilet arancione, lancia un'idea: "Un ponte tra Mazara e Tunisia". Per dare centralità alla Sicilia, non per i migranti. "Quelli arriveranno soltanto selezionati", specifica il generale, accolto in piazza del parlamento da no vax e anti 5g.

Video

domenica 14 giugno 2020

Rave post coronavirus con 6.000 persone a Manchester: uno stupro, un morto di overdose e tre accoltellati

C'è preoccupazione nell'Inghilterra nord occidentale per due rave illegali che la notte scorsa hanno riunito in totale 6mila persone, in aperta violazione delle regole anti contagio. Come se non bastasse un ragazzo di 20 anni è morto per sospetta overdose, una donna ha denunciato uno stupro e tre persone sono state accoltellate. "Questi rave erano illegali e ne condanno lo svolgimento, erano in chiara violazione delle leggi e linee guida per il coronavirus e hanno avuto tragiche conseguenze", ha detto Chris Sykes, della polizia dell'area di Great Manchester.

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Inizio di settimana da dimenticare, sarà ancora maltempo!

L'estate non decolla e questo pazzo mese di giugno lo dimostra più che chiaramente con le tantissime perturbazioni che a più riprese hanno attraversato la nostra penisola. Sono state principalmente le regioni del nord a fare i conti con innumerevoli acquazzoni e temporali, come anche oggi ad esempio: una nuova perturbazione sta attraversando il Mediterraneo e proprio in questi minuti sta distribuendo nuove piogge e temporali sul Settentrione.
Questa massa d'aria instabile porterà acquazzoni e temporali anche domani, perlopiù sul nord-est e sul centro Italia, mentre ad inizio settimana torneranno finalmente bel tempo e caldo? Niente affatto!
Tra lunedì, martedì e mercoledì avremo l'alternanza di altre perturbazioni cariche di piogge e temporali, pronti a colpire tante nostre regioni da nord a sud.

Più autunno che estate ad inizio settimana

Le correnti fresche nord-occidentali, provenienti dall'Atlantico, avvolgeranno gran parte del centro-nord Italia tra lunedì sera e mercoledì, riuscendo a portare nuvolosità diffusa e tanta pioggia specie su Liguria, Piemonte, Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. I temporali saranno localmente forti in pianura Padana, pertanto le grandinate sono purtroppo plausibili.
Anche il centro-sud dovrà fare i conti con l'instabilità, ovvero acquazzoni e temporali sparsi soprattutto nelle ore pomeridiane. La giornata di lunedì sarà perturbata al sud sin dalle ore mattutine, a causa dei residui effetti della perturbazione giunta in queste ore al nord.
Le temperature avranno molte difficoltà nel salire: le massime oscilleranno generalmente tra i 22 e i 27°C, a localmente saranno anche più basse specie dove insisteranno piogge e temporali. Gran fresco nelle ore serali e notturne, tanto da costringerci a metter mano a giacche o maglioni.
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Un altro afroamericano ucciso negli Stati Uniti, licenziato l'agente. Atlanta in piazza

La vittima è un ragazzo di 27 anni

In una spirale di sangue che sembra non finire mai, la polizia ha ucciso un altro afroamericano, stavolta ad Atlanta, dove è scoppiata la rabbia. Il ristorante della catena Wendy's di Atlanta, fuori dal quale l'afroamericano Rayshard Brooks, 27 anni, è stato colpito e ucciso dalla polizia, è stato dato alla fiamme.
I manifestanti hanno infranto i vetri delle finestre e lanciato fuochi d'artificio all'interno del locale. Sono circa 1.000 le persone che si trovano nei dintorni di Wendy's, ma all'interno del ristorante non c'è nessuno.
In piazza da giorni per George Floyd, l'America si ritrova così di fronte a un nuovo incidente destinato a scuotere le coscienze e sollevare ulteriori polemiche contro le forze dell'ordine. I contorni di quanto accaduto in Georgia sono ancora tutti da definire: le ricostruzioni iniziali non chiariscono i fatti, anzi gettano nuova benzina sul fuoco delle proteste anti-razziste. Rayshard Brooks  stava dormendo nella sua auto in un parcheggio di uno dei ristoranti della catena Wendy's quando la polizia è arrivata sul posto.
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sabato 13 giugno 2020

Coronavirus, a Roma nuova zona rossa: in quarantena 107 persone di un intero palazzo occupato

Nove casi finora accertati nello stabile alla Garbatella. Salgono a 104 i positivi legati al cluster San Raffaele Pisana, fra cui due operatori di Saxa Rubra. Nel Lazio oggi 16 contagi

ROMA. Si teme per un nuovo focolaio di positivi al coronavirus a Roma dopo il cluster della clinica San Raffaele Pisana, dove finora i casi sono saliti a 99. A destare preoccupazione uno stabile occupato nel quartiere Garbatella in cui sono presenti 107 persone. L'allarme era partito ieri quando si era diffusa la notizia di un'intera famiglia di origini peruviane contagiata: padre, madre e il loro figlio.
In serata la Regione Lazio attraverso una nota della Asl di zona aveva indicato solo il bimbo positivo al Covid-19 e aveva rassicurato: «Nessun focolaio nello stabile di Garbatella. La situazione è attenzionata dalla Asl Roma 2, la famiglia con il minore positivo si trovano già presso l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Palidoro. Sono stati eseguiti i tamponi e i test sierologici a tutti i presenti della struttura e al momento la situazione è monitorata con la collaborazione delle Forze dell’Ordine». 

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Arrestato Paolo Arata, ex consulente di Salvini per l'energia. In cella anche Nicastri, “re” dell’eolico

La procura: "Arata ha portato in dote a Nicastri i rapporti con la Lega". Blitz della Dia fra Trapani e Roma. Fermati pure i figli dei due faccendieri. Ai domiciliari, un dirigente regionale. Le accuse: “Corruzione, intestazione fittizia e autoriciclaggio”. Indagati altri tre dirigenti della Regione

Due mesi dopo l’avviso di garanzia e le perquisizioni, finisce in manette Francesco Paolo Arata, ex consulente per l’Energia del ministro Matteo Salvini, due anni fa aveva contribuito a stilare il programma della Lega. Ora, è accusato di “intestazione fittizia, corruzione e autoriciclaggio”, queste le contestazioni che gli vengono mosse.

La procura di Palermo e la Dia accusano Arata di rapporti d'affari e relazioni spregiudiate con Vito Nicastri, il “re” dell’eolico vicino all’entourage del latitante Matteo Messina Denaro, anche lui è stato arrestato questa mattina. "E' emerso - scrivono il procuratore aggiunto Paolo Guido e il sostituto Gianluca De Leo - che Arata ha portato in dote alle iniziative imprenditoriali con Nicastri gli attuali influenti contatti con esponenti del partito della Lega, effettivamente riscontrati e spesso sbandierati dall'Arata medesimo e di cui informava puntualmente Nicastri".


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