Bloccata organizzazione dedita alla contraffazione tra Toscana, Emilia Romagna e Lazio
ROMA - Olio contraffatto, spacciato per vero extravergine: e' stata bloccata tra Toscana, Emilia Romagna e Lazio una organizzazione dedita alla distribuzione e al commercio del prodotto adulterato. Diciassette le perquisizioni eseguite dal Nas a carico di altrettanti indagati e di sei attivita' commerciali. L'accusa e' di associazione per delinquere finalizzata alla frode in commercio consistente nell'adulterazione e contraffazione di olio extravergine di oliva.Le indagini, cominciate nel maggio 2011, hanno fatto emergere un complesso sistema di adulterazione e distribuzione: l'organizzazione reperiva, anche in ambito internazionale (Spagna e Maghreb), le materie prime per la sofisticazione degli olii (clorofilla e betacarotene) per poi cederle ad oleifici compiacenti, per la successiva adulterazione e la conseguente distribuzione, ad attivita' di ristorazione oppure al commercio tipo ''porta a porta'', ad opera di grossisti e commercianti.
Continua qui
Nessun commento:
Posta un commento