Il leader della Fiom si era espresso così: "Renzi non ha il consenso delle persone oneste"
Il leader della Fiom Maurizio Landini intervistato da Repubblica riflette sulle reazioni della sua controversa affermazione di ieri al corteo a Napoli contro il Jobs act e la legge di stabilita': 'Renzi non ha il consenso delle persone oneste'. E ammette: "Va bene, ho detto una cavolata ma - rilancia - la protesta dei lavoratori c'e' e il governo non puo' nasconderla".Spiega Landini: "Io non ho mai pensato che solo chi e' con noi e' onesto. Ho detto che la maggioranza di coloro che lavorano e di chi il lavoro lo cerca, la maggioranza di coloro che pagano le tasse e non le evadono, non appoggia le scelte del governo". Insiste il leader della Fiom: "Io constato che le manifestazioni di protesta di questi giorni hanno una partecipazione come non si vedeva da vent'anni. E penso che questo sia il messaggio piu' importante di una giornata come quella di ieri a Napoli".
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