Pagine

domenica 2 ottobre 2016

L'aggressione alla giornalista di Piazza Pulita, documentava il traffico illecito di rifiuti a Roma

"Le nostre domande non sono state gradite" ha commentato così la giornalista Sara Giudice, ieri sera, negli studi di Piazza Pulita, l'aggressione che ha subito nel quartiere Magliana di Roma mentre stava girando, con il suo cameraman, un video in merito a un'inchiesta sul traffico illecito di rifiuti.

Le immagini ritraggono la giornalista di La7 che pone delle domande al proprietario di un impianto di recupero di materiale ferroso: “Un giro illecito di milioni di euro. Mentre documentavamo in via della Magliana, strada piena di impianti di recupero di materiale ferroso, abbiamo notato un camioncino che lasciava rifiuti all’interno di questa azienda. Siamo entrati e abbiamo chiesto conto di tutte le giuste certificazioni, così come richiede la legge, e le nostre domande non sono state particolarmente gradite”.

Nel video si vede il proprietario dell'impianto che decide di uscire dall'azienda per impedire al cameraman di riprendere. Gli animi si scaldano e Sara Giudice decide di montare in auto per ripartire ma prima viene trattenuta. Il padre del proprietario interviene, cominciando a scuotere l’automobile, tentano ripetutamente di aprirla e intimando al figlio di passargli “il ferro”. E minaccia Sara Giudice: “Scendi, che ti sfonno e ti spappolo”.

Continua qui (video)

Nessun commento:

Posta un commento