E' indagato con altri 19 per presunta truffa da 245 milioni, con operazioni di finanza strutturata poi contestate dall'Agenzia delle entrate come "abuso di diritto". Il banchiere, ora presidente Mps: "Attendo il giudizio di merito, certo della correttezza del mio operato"
di ANDREA GRECOMILANO - Il Gup di Milano Anna Laura Marchiondelli ha rinviato a giudizio Alessandro Profumo, ex amministratore delegato di Unicredit e attuale presidente di Mps, e altre 19 persone accusate di una presunta maxi-frode fiscale da 245 milioni di euro che sarebbe stata realizzata attraverso un'operazione di finanza strutturata chiamata Brontos.
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