Lo riferiscono i Caschi Bianchi: tra le vittime ancora donne e bambini
Giordano Stabile
inviato a Beirut
Un raid russo nella provincia di Idlib, nel Nord-Ovest della
Siria, ha causato la morte di almeno sei persone e il ferimento di altre
decine, la maggior parte donne e bambini. Secondo i Caschi Bianchi, i
volontari della Syria Civil Defence, gli attacchi hanno colpito i
villaggi di El-Nukayyer e Oreynibe, vicino alla città di Khan Sheikhoun,
già oggetto di un sospetto attacco chimico il 4 aprile del 2017. I base
alle testimonianze raccolte dai Caschi Bianchi, che prestano opera di
primo soccorso, i raid sarebbero stati eseguiti da jet russi.Continua qui
Nessun commento:
Posta un commento