Pagine

martedì 20 ottobre 2020

Netto rialzo delle temperature ma con rischio pioggia al nord

Settimana contraddistinta da un netto rinforzo dell'alta pressione dalle chiare origini africane sul Mediterraneo centrale, poi il passaggio di una perturbazione per il nord. Ecco cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi giorni.

Una circolazione d'aria molto calda di origine nordafricana, riuscirà a raggiungere il nostro Paese proprio nell'ultima decade di ottobre, si tratta di un periodo davvero avanzato dell'autunno che di fatto rende o dovrebbe rendere poco probabili le avvezioni africane, tuttavia in un contesto di clima che cambia molto velocemente, questi episodi possono diventare più facili da realizzarsi anche nel pieno dell'autunno, le regioni del centro e del sud sperimenteranno pertanto un innalzamento sensibile della temperatura, con un picco di caldo previsto tra venerdì e sabato prossimo, i valori potrebbero di nuovo raggiungere la soglia dei 25-26 gradi. Gli estremi termici risulterebbero particolarmente elevati sulle due Isole Maggiori, con un quadro termico generale che sarebbe molto simile a quello tipico dell'estate, questo viene testimoniato anche dal comportamento delle temperature alle quote superiori, in libera atmosfera, dove sia il modello americano che il modello europeo, ipotizzano isoterme prossime ai +16°C alla quota di circa 1500 metri, si tratta di un valore davvero degno di nota. Analisi delle temperature previste dal modello europeo alla quota di circa 1500 metri venerdì 23 ottobre:

L'apice del riscaldamento della temperatura verrà toccato tra mercoledì e giovedì l'onda anticiclonica appare ben rappresentata dalle mappe di previsione anche alla quota di 500hPa. Il sollevamento di quest'onda di calore sarà provocato dallo sprofondamento di una saccatura sull'Europa occidentale, con una situazione di maltempo in previsione su paesi come Francia, Portogallo e Spagna.

Continua qui


Meteo a 15 giorni: altre fasi PERTURBATE in vista...


Nessun commento:

Posta un commento