Esecutivo avanti con i voti di tre senatori a vita, due ex Fi e un ex 5S. Sì anche dal socialista Nencini. Decisive però le astensioni di Iv. Duello in aula tra il premier e Renzi. Il centrodestra si appella al Colle
La crisi più pazza del mondo finisce anche peggio di come era iniziata. Con un "Var" che fino all'ultimo tiene il Paese con il fiato sospeso per due senatori - Ciampolillo e Nencini - che votano Sì oltre l'ultima chiama ma sul filo dei secondi. Riammessi in extremis dalla presidente Casellati, non cambiano la sostanza politica: il governo la scampa ma per il rotto della cuffia. I sì sono 156, 140 i no, 16 i renziani astenuti, 8 gli assenti.
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