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giovedì 10 marzo 2011

Uccide moglie e figlio a colpi piccozza

Suicida non lascia messaggi, per parenti e amici e' un mistero

(ANSA) - ACQUAPENDENTE (VITERBO), 10 MAR - Si e' consumata di notte, nella loro casa di Aquapendente, nel Vibertese, la tragedia della famiglia Seri: Imo, piazzaiolo, 40 anni, ha ucciso la moglie, Tamara Sperandini, e il figlio, Francesco, mentre erano ancora a letto colpendoli numerose volte con una piccozza. Poi ha afferrato un coltello, si e' tagliato le vene e, mentre il sangue scorreva, si e' sdraiato accanto ai loro cadaveri e si e' inferto il colpo di grazia, tagliandosi la gola.

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