ROMA - Due italiani accompagnati da un interprete marocchino, forse provenienti da Milano, avrebbero contattato il 7 febbraio scorso una funzionaria dell'anagrafe del piccolo villaggio del Marocco dove nacque Ruby, Fkih Ben Salah, chiedendole, invano, di falsificarne la data di nascita facendola risultare maggiorenne all'epoca delle sue frequentazioni con il premier Silvio Berlusconi. Lo riferisce questa mattina Il Fatto Quotidiano.
Il giornale afferma di essere stato contattato a meta' febbraio da un parente della funzionaria. Dopo due settimane di verifiche e un viaggio sul posto, gli inviati del quotidiano affermano, in un servizio esclusivo, di avere raccolto la testimonianza della donna e ''nuovi elementi utili a chiarire la vicenda''.
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