Borse, torna il panico da recessione Milano a picco, l'Europa brucia 300 miliardi
I timori per l'economia dopo il report di Morgan Stanley affondano i
mercati a partire dai titoli della finanza e dell'auto. La Fed, i dati
Usa e il calo pesante di Wall Street peggiorano le cose: Piazza Affari
crolla e cede oltre il 6,1%, Francoforte e Parigi più del 5% di LUCA PAGNI
MILANO - Dopo cinque giorni di tregua, torna la paura
per una nuova recessione globale e le Borse di tutto il mondo registrano
un'altra giornata drammatica. Un crollo generalizzato, iniziato con
l'Asia nella notte, amplificato dalle vendite in mattinata in Europa per
poi avere il suo epicentro negli Stati Uniti. Wall Street ha aperto in
profondo rosso, trascinando il vecchio Continente in una delle sedute
peggiori dell'anno: soltanto contando la società a maggiore
capitalizzazione, il Vecchio Continente ha bruciato 300 miliardi di
euro, annullando quasi tutti i rialzi dell'ultima settimana.
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