Le zone fredde e quelle dove le temperature saranno più miti, ecco le mappe aggiornate.
Si fa presto a dire freddo.
Si fa presto a dire pioggia.
Alla fine molti si chiederanno: ma tutta qui la pioggia, tutto qui il freddo?
Perchè almeno sul 60% del territorio i fenomeni risulteranno veloci e passeggeri, in qualche caso del tutto assenti e il freddo quasi nullo.
In realtà l'abbassamento delle temperature si avvertirà e risulterà anche molto netto a livello di valori minimi e più in generale su Alpi ed Appennini, ma al suolo le zone che risentiranno anche nei valori massimi di un deciso calo dei valori saranno quasi esclusivamente le zone del medio e del basso versante adriatico e in parte il basso Tirreno, oltre naturalmente alle zone di montagna.
Per il resto, dopo un primo mattino freddino, facilmente altrove si risalirà almeno sino a 14-15°C, valori ampiamente accettabili e accompagnati da un discreto soleggiamento.
Dove pioverà allora? Sabato nelle prime ore breve passaggio temporalesco al nord e rovesci in Toscana, nel pomeriggio ancora instabilità al centro, sulla Campania e sul nord-est con rovesci e qualche temporale, seguito dall'inserimento di aria più fredda al settentrione e sul medio Adriatico.
Nella notte sulla domenica di Pasqua ecco la neve fare la sua comparsa sull'Appennino marchigiano ed abruzzese oltre gli 800m con ulteriori rovesci di pioggia alle quote inferiori, mentre al nord e sul medio alto Tirreno il tempo sarà già migliorato.
Domenica di Pasqua rovesci e qualche temporale colpiranno il sud, specie Molise, Puglia, Calabria tirrenica e nord Sicilia ma con tendenza a schiarite, bel tempo altrove.
Nel giorno di Pasquetta il sole dovrebbe imporsi ovunque, salvo annuvolamenti in Adriatico e al sud con isolati rovesci in Appennino, anche nevosi oltre i 500-700m.
Continua qui
Nessun commento:
Posta un commento