Omicidio Terni, il fratello e il papà di David: "Giustizia, non vendetta"
"La nostra vicenda non venga strumentalizzata",
chiede Diego Raggi. "Non voglio che David diventi il simbolo della lotta
all'immigrato. Lui non lo avrebbe mai permesso"
Chiede giustizia per la morte di David, ma allo stesso tempo non vuole
che la sua morte non diventi un simbolo dell'odio razzista. Diego Raggi,
fratello del 27enne ucciso da un immigrato ubriaco a Terni, già espulso
dall'Italia nel 2007, non cerca la vendetta. "Voglio che la morte di
mio fratello serva a qualcosa. Voglio che la mia famiglia sia l'ultima a
soffrire per una cosa del genere", dice.
Continua qui
Nessun commento:
Posta un commento