Più di 60 milioni di metri cubi di fanghi tossici provenienti da una miniera di ferro hanno raggiunto l’Oceano Atlantico nello
stato di Espirito Santo. Fuoriuscite il 5 novembre scorso dal cedimento
delle dighe Fundao e Santarem, le sostanze hanno devastato il bacino
del fiume Rio Doce, nella regione di Minas Gerais.
Migliaia di pesci sono morti anche se l’azienda che
gestisce la cava, la Samarco, ritiene che le sostanze che si sono
riversate nel fiume non siano contaminanti.
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