L’esplosione è avvenuta nei pressi di un mercato nella città di Yola, nel Nord-Est del Paese. Per la polizia sarebbe opera dei fondamentalisti islamici di Boko Haram
Una violenta esplosione è avvenuta martedì
sera in una stazione di autobus vicina a un mercato nella città di Yola,
nel nord-est della Nigeria. Fonti di polizia parlano di decine di morti
e feriti e hanno attribuito l’attentato ai fondamentalisti islamici
Boko Haram che da anni insanguinano la regione.
Un mese fa l’assalto alle moschee
Lo scorso mese fa i terroristi avevano dato l’assalto ad alcune moschee,
tra cui una proprio a Yola, uccidendo circa 50 persone e ferendone un
centinaio. Le forze di sicurezza non hanno confermato il numero delle
vittime dell’ultimo attacco, ma hanno spiegato che sono stati colpiti
soprattutto venditori e persone che erano al mercato a fare la spesa.
Vicino alla stazione dei bus ci sono soprattutto bancarelle di frutta e
verdura.
2.000 morti
In
sei anni di guerra scatenata soprattutto nel nord-est della Nigeria dai
Boko Haram (legati all’Isis nella sanguinaria lotta jihadista), almeno
2.000 persone, in gran parte civili, sono state uccise.
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