Unicredit taglia 18.200 posti e 800 sportelli
Roma - Il piano europeo della banca. In
Italia i nuovi esuberi sono 540. Via libera a piani di risparmio per 1,6
miliardi. Ghizzoni: «Palenzona? Per me il caso è chiuso».ù
Roma - Una rivoluzione, e non solo nei numeri. Che restano comunque
impressionanti: sono 18.200 i posti di lavoro che saranno tagliati nel
gruppo entro il 2018 nei “corporate centres” e nella rete; di questi 6.900 saranno in Italia, tra uscite vere e proprie e business destinati alla cessione. I
risparmi ipotizzati sono pari a 1,6 miliardi. Nel frattempo l’istituto
archivia i 9 mesi 2015 con un utile in calo (-16,1%) a oltre 1,5
miliardi (507 milioni nel terzo trimestre e sopra il consensus). Sui
conti pesano 400 milioni di svalutazione della controllata in Ucraina e
la conversione in euro dei mutui in franchi svizzeri in Croazia.
Unicredit dà un netto taglio al passato varando un piano che si articola
in tre capitoli: drastica riduzione della forza lavoro, addio ai
business non performanti, rafforzamento delle funzioni di governo in
Italia.
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