I risultati delle analisi sulla capsula di veleno ritrovata nello
stomaco dell'uomo trovato senza vita sei giorni dopo la scomparsa del
titolare della fonderia
L'operaio Giuseppe Ghirardini, trovato
senza vita dopo essere sparito, è morto per avvelenamento da cianuro. Lo
confermano gli inquirenti. Nello stomaco del lavoratore dell'azienda
bresciana Bozzoli (il cui proprietario è sparito a sua volta l'8
ottobre) è stato trovato un oggetto, contenente un'anima di cianuro, non
naturale e che non si troverebbe sul mercato libero.
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