Genova - Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un gruppo di amici del genovese Saverio Tagliafierro, l’uomo di 75 anni di cui si sono perse le tracce da sabato scorso.
Tagliafierro si è smarrito nella zona di Bosio (in provincia di Alessandria), all’interno del Parco delle Capanne di Marcarolo mentre era a cercare funghi in compagnia di un amico.
Immediatamente sono scattate le ricerche alle quali hanno preso parte vigili del fuoco di Alessandria, volontari Aib, Croce Rossa e personale del Soccorso alpino. Le ricerche però per il momento non hanno avuto esito.
La lettera
“Sono state perse le tracce di Saverio Tagliafierro sabato 3 novembre alle ore 12 quando non ha fatto ritorno alla sua macchina. Lì aveva appuntamento col suo amico dopo una mattinata trascorsa alle Capanne di Marcarolo in cerca di funghi. I soccorsi sono partiti verso le 14. Sono trascorsi più di 3 giorni e i soccorsi non hanno trovato alcuna traccia. Ormai non può essere più considerato solo un fungaiolo distratto che sbaglia sentiero, ma una persona scomparsa a tutti gli effetti. Sabato è stato ritrovato il suo cestino di funghi a circa 200 metri dalla macchina. Il suo bastone (accuratamente intarsiato e personalizzato) é stato trovato abbandonato in terra a circa 50 metri dalla macchina. Il resto è avvolto dal mistero perché Saverio sembra essersi volatilizzato nel nulla. Noi amici di famiglia stiamo scrivendo questa lettera chiedendo un po’ di visibilità a livello mediatico. Comprendo che non sia una notizia giornalistica interessante, considerando anche il periodo di disastri e continue allerte. Però dopo continue ricerche con i Carabinieri, vari gruppi di volontari, i Vigili del fuoco, i volontari della protezione civile e dell’Aib, il personale del Soccorso alpino e le unità cinofile non è stato trovato nulla ... inspiegabilmente.
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