“Alto indice di degrado e scadente stato
di conservazione”. Sono le parole che sceglie il vicesindaco di
Serravalle Scrivia, Pasquale Vecchi, per descrivere lo stato delle
lastre di amianto conservate all’interno del complesso dell’ex
distilleria Inga-Gambarotta, dopo i risultati del sopralluogo e del
campionamento dell’Arpa
“In sostanza si accertano alcune centinaia di metri quadrati di vecchie
lastre ondulate composte di materiale che si può spezzare facilmente con presenza diffusa di sfaldamenti e crepe
e che presentano residui a bordo lastra - spiega ancora il vicesindaco
di Serravalle - Tali residui sono altresì presenti nei canali di gronda
in maniera consistente e inoltre sono presenti affioramenti di fibre.
Quindi un alto indice di degrado che porta a definire il cemento amianto
in scadente stato di conservazione”. Questo significa che c'è il
potenziale rilascio di fibre nell'ambiente esterno.
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