Pagine

sabato 4 aprile 2015

Pasquetta con sorpresa, chiusa l'area attrezzata di Bosco Piano

Borghetto di Borbera (AL)

Tutti quelli che si recheranno in prossimità del torrente Borbera, pensando di trascorrere una giornata tra grigliate e relax, avranno un’amara sorpresa: l’area attrezzata è chiusa dal 1° aprile. Lo ha stabilito un’ordinanza del sindaco di Borghetto Enrico Bussalino a causa della situazione di incuria e degrado

Trascorrere la Pasquetta all’aperto è una tradizione. Chi sceglie il mare, chi apprezza la campagna, chi sceglie faticosi percorsi di montagna. Dalle nostre parti, poi, molti preferiscono ritrovarsi con la famiglia e gli amici e andare al fiume. Uno dei luoghi più frequentati sono sicuramente le Strette di Pertuso, con l’area attrezzata di Bosco Piano.

Tutti quelli che si recheranno quest’anno in prossimità del torrente Borbera, pensando di trascorrere una giornata tra grigliate e relax, avranno però un’amara sorpresa: l’area attrezzata è chiusa dal 1° aprile. Lo ha stabilito un’ordinanza del sindaco di Borghetto Enrico Bussalino a causa della situazione di incuria e degrado.

Situazione che era già stata segnalata lo scorso agosto, quando un sopralluogo da parte di un tecnico del Comune di Borghetto e un agente di Polizia Municipale avevano evidenziato "situazioni di incuria e degrado dovute principalmente ai danneggiamenti cagionati nel tempo da ignoti; situazioni di pericolo per i potenziali fruitori dell’area conseguenti al deterioramento del parapetto che delimita la scala di accesso al torrente Borbera".

L’iter che ha portato alla chiusura di Bosco Piano è andato per le lunghe
: prima è arrivata comunicazione alla Comunità montana “Terre del Giarolo”, in qualità di ente gestore dell’area, che ha fatto sapere solo lo scorso 1° aprile di non avere risorse economiche per sistemare, chiedendo quindi al sindaco di intervenire. Dopo il sopralluogo dell’ispettore della Municipale Roberto Bagnasco che ha evidenziato le stesse criticità dell’agosto 2014, il primo cittadino ha emesso l’ordinanza.

Continua qui

Nessun commento:

Posta un commento