Pordenone, 16 apr. - Un taglio unico, una sola rasoiata
letale alla gola, opera di una perizia definita "stupefacente". E'
quanto compiuto da Abdelhadi Lahmar, cittadino marocchino di 40 anni,
sulla figlia di quasi 7 anni, Hiba, passata dal sonno alla morte senza
accorgersene. E' l'esito dell'esame autoptico eseguito
dall'anatomopatologo Lucio Bomben che ha invece determinato come la
mamma, Touria Errebaibi, sia stata uccisa con una decina di colpi di
accetta al volto e al capo, sferrati con incredibile brutalita' e
accanimento. Gli esami sono cominciati alle 14 e sono terminati dopo le
20. Secondo quanto si e' appreso, tutti i colpi inferti alla donna sono
stati potenzialmente mortali. Dai rilievi sarebbero anche emerse
contusioni e segni di percosse recenti. Non sono state invece
riscontrate tracce di violenza sessuale e la donna non era incinta.
Nelle prossime ore Bomben consegnera' i verbali dell'esame alla Procura
che dovra' convalidare l'arresto dell'assassino. (AGI)
Vai sul sito di
AGI.it
Nessun commento:
Posta un commento