La Spezia - Acqua e fango, tanto fango, che viene giù dalle colline
dello Spezzino e le sgretola come castelli di carta, travolgendo tutto
ciò che incontra. Alla fine di questa terribile giornata, il bilancio
dell’ondata di maltempo che si è abbattuta nel levante della Liguria è
di sei dispersi, e l’ansia per la loro sorte cresce con il passar delle ore.
Sono circa le 13 di ieri,
quando un fronte franoso si abbatte sull’autostrada A12, tra Carrodano e
Borghetto Vara, trascinando con sé un camionista e la sua cisterna.
L’autostrada si blocca e lo stesso fronte franoso spazza via anche una
porzione di Aurelia. È il primo “segnale”: mentre vigili del
Fuoco, Forestale, polizia Stradale e Soccorso alpino lavorano per tirare
fuori il camionista da quello che rimane della cabina di guida, in
tutta la provincia della Spezia si scatena l’inferno, un inferno
d’acqua.
Auto e barche spazzate via dall’acqua nella foto di Caterina Pasini
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