Pagine

giovedì 2 febbraio 2012

Oggetti della Cemortan nella cabina di Schettino

Recuperati effetti personali della ragazza moldava nella stanza del comandante. Non era "clandestina", spiegano gli inquirenti, aveva un regolare biglietto e alloggiava nella cabina del comandante



Alcuni oggetti personali della 25enne moldava, Domnica Cemortan, sono stati trovati dai sub nella cabina del comandante della Costa Concordia Francesco Schettino. Ci sono anche indumenti, un beauty-case e capi di abbigliamento. È proprio a proposito di questi oggetti che gli inquirenti ieri hanno chiesto spiegazioni nel corso dell'interrogatorio che è andato avanti per sei ore, in una caserma di Marina di Grosseto. Domnica Cemortan, ai pm Navarro e Pizza,  ha spiegato che si trovava nella plancia di comando quando il comandante era al timone ed è finito sugli scogli.

Parigi apre un'indagine preliminare sul naufragio

Ha raccontato di quei minuti concitati e della cena che li ha preceduti. Inizialmente si pensava che la donna, ex dipendente della Costa, fosse "clandestina" sulla nave, cioè che fosse imbarcata senza avere un posto. In realtà era regolare, spiegano gli inquirenti, aveva il biglietto e alloggiava nella cabina del comandante. La presenza della giovane non lontano dalla zona del timone della nave è stata confermata indirettamente anche dal commissario di bordo Manrico Giampedroni che dopo essere stato recuperato nella nave con una gamba rotta due giorni dopo il naufragio ieri è stato dimesso dall'ospedale di Grosseto. Ha spiegato che dietro di lui "certamente c'era una donna, mi pare bionda, ma non l'ho riconosciuta".

Domnica Cemortan, la donna a bordo con Schettino


Continua qui

 

Nessun commento:

Posta un commento