Sono due milioni e mezzo i giovani che non studiano né lavorano, il 26%
degli under 30. Solo Atene (28,9%) fa peggio.Il rapporto Istat: una
famiglia su quattro in disagio economico. Ma l'imprenditorialità è
dinamica e scende la quota di chi teme la criminalità
MILANO - Sono due milioni e mezzo i giovani tra 15 e 29 anni che non studiano e non lavorano, i cosiddetti Neet.
Dati del 2013 alla mano, si tratta del 26% degli under 30, più di 1 su
4. Lo rileva l'Istat nel rapporto Noi Italia, nel quale raccoglie le
principali statistiche sul Paese. Nell'Unione europea peggio fa solo la
Grecia (28,9%). Ne abbiamo il triplo della Germania (8,7%) e quasi il
doppio della Francia (13,8%). Intanto la popolazione italiana invecchia.
Al primo gennaio 2014 ci sono 154,1 anziani ogni 100 giovani. La
Liguria si conferma la regione più anziana, mentre la Campania è la
regione più giovane. In Europa solo la Germania presenta un indice di
vecchiaia più accentuato (158,4).
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