martedì 5 aprile 2011
Berlusconi, rinviato accordo con Tunisi La Lega apre ai permessi temporanei
ROMA - Berlusconi e Maroni incontrano il premier tunisino Beji Kaid Essebsi, ma l'accordo sull'emergenza immigrazione tra i due paesi ancora non c'è. Il governo di Tunisi è disponibile a trattare sul problema dei rimpatri e da entrambe le parti "c'è l'assoluta volontà di trovare delle soluzioni". Che però non sono ancora state individuate. Dichiara Berlusconi: "L'Italia darà il suo aiuto mettendo a disposizione tutti i mezzi utili a raggiungere l'obiettivo". Il ministro dell'Interno Roberto Maroni ha lasciato in Tunisia una commissione tecnica, e tornerà domani per "verificare i risultati". E sottoscrivere l'eventuale intesa, raggiunta forse durante la notte. Intanto l'Ue fa sapere che se aumenteranno i flussi si potrebbe attivare la direttiva che permette di concedere asilo per almeno un anno "nel territorio degli stati membri". E in serata, in un vertice a Palazzo Grazioli, arriva, almeno secondo le indiscrezioni, il via libera della Lega ai permessi di soggiorno temporanei che consentirebbero agli stranieri la libera circolazione nell'area Schengen e dunque la possibilità di lasciare l'Italia per altri paesi europei.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento