Alessandria - Poco meno di settemila euro di multa per aver ceduto alla tentazione di
infilarsi, nella tasca interna del giubbotto, alcune confezioni di
spazzolini per il figlio di nove anni con problemi ai denti.
Implacabili i sensori dell’antitaccheggio che si sono messi a strillare. Non meno implacabili i dirigenti del Bennet che, davanti al giudice,
non hanno ritirato la querela nei confronti di Abdelhamid Akrout, 51
anni, tunisino che vive in provincia. Incensurato. Fino a all’altro
ieri. E disoccupato il 22 marzo del 2013, quando non posò sul nastro di
scorrimento della cassa del supermercato di Alessandria le confezioni di
ricambi di spazzolini da denti celati sotto giacca.
Continua qui
Nessun commento:
Posta un commento