Non molte per il Burian, molte di più per la neve; in ogni caso la configurazione sull'Europa potrebbe risultare di chiaro stampo invernale.
In Italia le scuole spesso chiudono per pochi centimetri di neve o perché si gelano le tubature dell'acqua per qualche grado sottozero. In Siberia i bambini vanno a scuola anche con 50°C sotto lo zero. Tranquilli, quelle temperature da noi non le sperimenteremo mai, almeno sinché non cambierà il mondo, ma ogni anno si sente parlare dello spauracchio del Burian sull'Europa.
Quest'anno a febbraio non potrà accadere che si faccia vedere?Il riscaldamento stratosferico, peraltro doppio, riscontratosi tra fine dicembre e la prima parte del gennaio, pur non propagandosi rapidamente e totalmente in sede troposferica, sta contribuendo alla frenata del vortice polare troposferico e questo si traduce in iniezioni di aria calda verso il Polo dalle latitudini sub tropicali, che ne mettono in crisi la struttura.
Quest'anno a febbraio non potrà accadere che si faccia vedere?Il riscaldamento stratosferico, peraltro doppio, riscontratosi tra fine dicembre e la prima parte del gennaio, pur non propagandosi rapidamente e totalmente in sede troposferica, sta contribuendo alla frenata del vortice polare troposferico e questo si traduce in iniezioni di aria calda verso il Polo dalle latitudini sub tropicali, che ne mettono in crisi la struttura.
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