Pagine

martedì 19 febbraio 2019

Voto su Salvini, Travaglio: “Dalle stelle alle stalle. Il vero M5s non esiste più”

Duro editoriale del direttore del Fatto Quotidiano


“Siccome qualcuno aveva evocato il primo referendum processuale della storia, quello indetto da Ponzio Pilato fra Gesù e Barabba, possiamo tranquillamente dire che qui mancava Gesù. Ma ha rivinto Barabba”.

Il giorno dopo la votazione degli iscritti M5s sulla piattaforma Rousseau, che ha sancito il no all’autorizzazione a procedere nei confronti di Salvini per il caso Diciotti, Marco Travaglio si scaglia contro i pentastellati.

“Quando si chiede al ‘popolo’di pronunciarsi non su questioni di principio, ma su casi penali dei quali non sa nulla, la risposta che arriva di solito è sbagliata – scrive il direttore del Fatto – E quella data ieri dalla maggioranza degli iscritti 5Stelle non è solo sbagliatissima: è suicida. La stessa, peraltro, che auspicavano i vertici, terrorizzati dalla reazione di Salvini, cioè dalle ripercussioni sul governo e dunque sulle proprie poltrone”.


Per Travaglio, quanto accaduto ieri segna un punto di rottura storico: il Movimento Cinque Stelle non è più quello delle origini, è stato infettato dal “virus del berlusconismo”


Il direttore del Fatto se la prende anche con la modalità con cui è stato presentato il quesito: “Certo, qualcuno avrebbe votato diversamente se il caso Diciotti fosse stato presentato sul blog in maniera corretta e veritiera, e non nel modo menzognero e truffaldino studiato apposta per subornare gli iscritti”.
Per Travaglio, comunque, il virus ormai ha infettato anche la base del Movimento, ed è questo il problema principale.

Nessun commento:

Posta un commento