- Nel maggio 2016 Laura Castelli condivise una foto che ritraeva Piero Fassino insieme ad una candidata del PD
- La didascalia insinuava un intreccio sentimentale, economico e politico tra i due, e scatenò commenti sessisti e volgari
- La sottosegretaria all'economia dovrà rispondere di diffamazione aggravata insieme ai 18 profili identificati
Laura Castelli probabilmente non pensava che sarebbe finita così. Il suo post del 7 maggio 2016, quello in cui insinuava legami loschi tra Piero Fassino e la candidata Pd alla circoscrizione 3 di Torino Lidia Lorena Roscaneanu, ora torna a tormentarla. Dovrà rispondere di diffamazione aggravata, ed è in buona compagnia: insieme a lei anche i suoi followers.
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Laura Castelli a processo per diffamazione aggravata
Laura Castelli, ora sottosegretaria all’Economia, dovrà andare a processo per diffamazione aggravata a carico di Piero Fassino. Insieme a lei anche alcuni dei suoi followers: sono i 18 profili di cui le autorità sono riuscite ad accertare l’identità. Colpa di un post tendenzioso su Piero Fassino e una candidata sindaca di Torino del Pd, che aveva dato il la ad una sfilza di commenti volgari, sessisti, e offensivi.
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