Da oggi l’ondata che nel fine settimana raggiungerà il picco. Da Nord a Sud i Comuni si attrezzano per affrontare l’emergenza. E a Torino è già polemica: era proprio necessario chiudere le scuole per neve?
ANDREA ROSSI
Torino
Stavolta le Alpi non hanno fatto da muro. E l’ondata di freddo siberiano che sta flagellando l’Europa dell’Est oggi si abbatterà sull’Italia, insieme con la perturbazione in arrivo dalla Gran Bretagna e dalla valle del Rodano. Nei Balcani il termometro è sceso a meno 25, in Polonia a meno 27. Si contano i morti: almeno cinque in Serbia, altrettanti in Polonia e Bulgaria, una ventina in Ucraina. Il gelo farà crollare le temperature anche in Italia: minime sotto i dieci gradi, non solo in montagna, ma anche in molte città. Già ieri in Veneto i valori sono crollati: meno 16 a Marcesina, meno 14 ad Asiago. Secondo gli esperti si toccheranno i livelli più bassi degli ultimi ventisette anni.Continua qui
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