Prima di addentrarci in una succulenta analisi a medio e lungo termine è lecita una premessa; al momento la situazione è ancora confusa circa la propagazione del disturbo stratosferico alla sottostante troposfera. Di conseguenza la situazione potrebbe anche evolvere in maniera differente.
Tuttavia, il modello americano (e non solo) lancia quest'oggi segnali molto interessanti per un cambiamento radicale di configurazione indicativamente dopo il giorno 20 gennaio.
La prima mappa mostra la media di tutti gli scenari (ufficiale e non) imbastita questo pomeriggio dal modello americano per la giornata di venerdì 18 gennaio. E' palese che la pausa mite e relativamente più stabile che interverrà a metà mese non avrà vita lunga.
L'alta pressione dovrebbe abbassarsi e defilarsi maggiormente verso ovest, disturbando molto meno gli ingressi perturbati da nord-ovest sull'Italia.
Continua qui
Notizie delle ultime ore
Entroterra Ligure nel freezer questa mattina. In Val d'Aveto, sull'Appennino Ligure orientale, si sono toccati i -11°!
Nessun commento:
Posta un commento