Non solo vino ed eccellenze enogastronomiche. I nostri vicini oltrepadani hanno una buona disponibilità anche di armi da guerra.
È stato sequestrato questa mattina all’alba un deposito di armi da guerra in un hangar di Rivanazzano Terme, nell’oltrepò pavese al confine con il Piemonte.
L’hangar, di proprietà di un cittadino svizzero, custodiva materiale bellico, tra cui un missile terra-aria in vendita per 470.000€, appartenente a gruppi di estrema destra vicino alla tifoseria juventina che in passato avevano preso parte al conflitto armato nella regione ucraina del Donbass. Forse un fondo di magazzino?
Le indagini sono partite dal Servizio Antiterrorismo dell’Ucigos e della Digos di Torino.
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