Madia: "Blocco stipendi statali anche nel 2015. Mancano le risorse"
Il ministro della Pubblica amministrazione
annuncia che "in questo momento di crisi le risorse per sbloccare i
contratti non ci sono": il provvedimento nella Stabilità. Sugli 80 euro
ci sarà la conferma. La Cgil: costerà 4.800 euro a testa
MILANO - Niente aumenti per gli statali anche per il 2015: mancano le risorse.
L'annuncio è arrivato direttamente dal ministro della Pubblica
amministrazione, Marianna Madia. "In questo momento di crisi le risorse
per sbloccare i contratti a tutti non ci sono" ha continuato il ministro
spiegando che "prima di tutto" il governo guarda "a chi ha più
bisogno", quindi "confermiamo gli 80 euro, che vanno anche ai lavoratori
pubblici".
Immediata la replica del segretario della Cisl,
Raffaele Bonanni che dice: "Eliminassero gli sprechi negli enti locali,
nelle Regioni, nei Comuni e nelle aziende mucipalizzate. Ma non tolgano
soldi ai dipendenti statali. Stiamo ancora aspettando iniziative di
spending review". Poche settimane fa la Cgil aveva definito l'ipotesi
"inaccettabile". E la Cgil ha rincarato la dose e ha calcolato che i
dipendenti pubblici perderanno in media, a causa del blocco dei
contratti, se esteso fino al 2015, 4.800 euro, 600 dei quali nel
prossimo anno. Fino al 2014 i mancati aumenti valgono i 4.200 euro.
Continua qui
Nessun commento:
Posta un commento