Le spese pazze di Catalogna, Valencia e Castilla
GIAN ANTONIO ORIGHI
Madrid
Arrivano nella già squattrinata Spagna i default
regionali, uno dei talloni d’Achille, con il sistema bancario, che
contribuiscono ad aumentare lo spread e la redditività del debito
sovrano di Madrid. Il «la» è partito dalla comunidad autonoma di
Valencia. Ma stanno per seguirla altre sei: Catalogna, Castilla La
Mancia, Baleari, Murcia, Canarie ed Andalusia. Quasi la metà delle
regioni in cui è suddivisa la Piel de Toro, che hanno un rosso, nel
2012, di ben 140 miliardi di euro. Però, nonostante il governo centrale
predichi l’austerity e le obblighi quest’anno a non sorpassare l’1,5%
del deficit, le «comunidades autonomas» continuano ad avere le mani
bucate e sperperare i soldi dei contribuenti.Continua qui
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