Alessandria - Ilir Beti, l’imprenditore di trentasette anni che
alla guida di un Suv, viaggiando contromano, a forte velocità e in stato
di ebbrezza sulla A26 provocò un incidente in cui persero la vita quattro ragazzi francesi e un quinto rimase ferito, è stato condannato con rito abbreviato a 21 anni e 4 mesi di reclusione. La condanna prevede anche il risarcimento ai familiari delle vittime e la revoca della patente. L’incidente, nel tratto Ovada e Predosa, nell’ alessandrino, avvenne il 13 agosto del 2011. La sentenza è stata emessa ad Alessandria.
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