Titoli di stato sotto pressione. La Consob attiva il monitoraggio per capire cosa sia realmente successo. Penalizzata la galassia Ligresti. In calo anche tutte le altre piazze europee
di GIULIANO BALESTRERI
MILANO - Un altro ritocco al rialzo. Non si ferma la corsa dei rendimenti dei titoli di Stato italiani: lo spread con il bund tedesco è arrivato a 247 punti base, nuovo record dall’introduzione dell’euro. A dimostrazione che le tensioni non sono per nulla sopite: dai timori sull’efficacia del piano di salvataggio della Grecia, ai dubbi sulla manovra finanziaria presentata dal Governo. In tanti temono che il promesso pareggio al 2014 non verrà raggiunto. E così gli speculatori trovano terreno fertile per le loro operazioni. Ma l’ampliarsi del differenziale è la prova che – nonostante le parole incoraggianti del ministro Romani – il rischio contagio per l’Italia, sulla scia di Grecia, Spagna e Portogallo, non sia per nulla escluso. Anche perché gli analisti internazionali temono un’uscita dal governo del ministro Tremonti in seguito alle ultime tensioni.
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