Non si ferma l'esodo verso l'isola ma il centro di accoglienza, su disposizione del ministro Maroni, resta inutilizzato. Un barcone partito dalle coste nordafricane è affondato nel golfo di Gabes e un giovane è morto
dal nostro inviato ALESSANDRA ZINITILAMPEDUSA - Sono già quattromila e ne stanno arrivando ancora. Forse altri mille già domani all'alba avranno toccato il suolo italiano. Aerei ed elicotteri che sorvolano il Canale di Sicilia hanno già avvistato altri dieci barconi in arrivo e i disperati che in queste ore si ammassano sulla banchina e si contendono una bottiglia d'acqua o un panino raccontano di altre decine di migliaia pronti ad imbarcarsi nei porti tunisini dove i trafficanti incassano dai 1000 ai 1500 euro a testa senza alcun controllo della polizia locale.
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