Il gruppo sarebbe legato al terrorista Anis Amri ucciso a Sesto San
Giovanni nel 2016. Nelle intercettazione il presunto terrorista parlava
di «tagliare la testa e i genitali» agli infedeli
Grazia Longo
All’attenzione dell’Antiterrorismo e dell’Intelligence c’è sempre
più il rischio di un insidioso legame tra lo sbarco di immigrati e
terrorismo islamico. Cinque arresti, quattro per favoreggiamento
dell’immigrazione clandestina e uno per terrorismo, sono stati
effettuati all’alba dalla Direzione centrale della polizia di
prevenzione e dalla Digos di Roma e di Latina.
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