La coda di una perturbazione riporterà un po' di pioggia al nord dopo quasi un mese di secco. Sulle Alpi arriverà anche qualche nevicata.
Dopo un febbraio disastroso al nord e su parte del centro, trascorso tra nebbia, inquinamento e temperature sopra media, in questi giorni la situazione sta lentamente cambiando.
L'alta pressione è stata elimitata dall'Europa, ma ora si attende qualche risultato in termini precipitativi anche su quelle zone che non vedono cadere acqua dal cielo da diverso tempo.
Una prima perturbazione (debole) si farà vedere al nord nella giornata di lunedi 4 marzo; purtroppo si tratterà di piogge mal organizzate e non risolveranno i problemi di carenza idrica che affliggono queste zone; inoltre, non tutte le regioni del nord verranno coinvolte.
Per dare un'idea delle regioni che verranno interessate, ecco la sommatoria delle precipitazioni che cadranno al nord nella giornata di lunedi 4 marzo (fino grossomodo alle 8 di sera).
Come si nota dalla mappa, le precipitazioni bagnerannola Liguria centro-orientale (specie le zone interne), la Lombardia (specie i settori settentrionali), l'alto Veneto, il Trentino e il Friuli.
Sulle Alpi tornerà anche un po' di neve sopra i 1500-1700 metri a partire dalla Val d'Aosta.
Qualche pioggia potrebbe spingersi anche sul Piemonte orientale e settentrionale, unitamente all'alta Toscana.
Tempo invece asciutto su Ponente Ligure, Piemonte centro-occidentale, Emilia Romagna e basso Veneto, zone che resteranno sottovento al flusso portante da sud-ovest.
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