Sale in cattedra l'alta pressione per tutta questa settimana. Il freddo potrebbe tornare dopo Capodanno.
La mitezza esasperata degli ultimi tre giorni che ha fatto piazza pulita della neve presente sull'Appennino centro-settentrionale, questa mattina è stata sostituita da una condizione termica più normale.
Su parte del centro e al sud fa addirittura freddo, sotto l'egida di correnti da nord anche sostenute. Le temperature minime sono scese anche sul resto d'Italia, ma il sole del pomeriggio le riporterà su valori decisamente poco invernali, a parte i casi nebbiosi della Pianura Padana.
La settimana natalizia trascorrerà sotto il dominio di una vasta zona di alta pressione, come da tradizione. Fino a Capodanno non sono previste novità interessanti nello stato del tempo, poi forse la situiazione potrebbe cambiare.
La prima mappa mostra le temperature previste a 1500 metri per lunedi 31 dicembre. Un inverno a due facce per il nostro Continente: un "non inverno" per l'Europa occidentale e un "inverno crudo" per i Paesi dell'Europa centro-orientale. L'Italia resterà in mezzo a questa forte dicotomia climatica.
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