Il capo dello Stato ha insignito dell'onorificenza 33 persone, per avere reso migliore il nostro Paese. Come l'uomo che salvò la dottoressa aggredita a Crotone o la donna che replicò agli insulti razzisti sulla Circumvesuviana. L'elenco completo
di UMBERTO ROSSOROMA - Da venditore ambulante, di origine marocchina, a Cavaliere della Repubblica italiana: Mustapha è stato decorato da Mattarella per aver salvato una dottoressa dalla furia omicida di un italiano a Crotone. E da cittadina rumena venir insignita della prestigiosa onorificenza della nostra Repubblica è una bella emozione anche per Roxana, che si è rifiutata di lasciare il suo bar alla violenza dei Casamonica, a Roma. Sono due dei nuovi eroi del 2018, 33 uomini e donne che nell’anno che si chiude hanno fatto il nostro paese migliore, con piccoli grandi gesti di coraggio contro il razzismo, per la solidarietà, l’accoglienza, il volontariato e la difesa della cultura, dell’ambiente, della salute. Al fianco degli altri, delle persone in difficoltà o in pericolo. E tanti di questi eroi per caso sono italiani di adozione, immigrati che si sono trasformati in custodi della nostra stessa legalità e dei valori che a volte gli italiani “veri” perdono per strada. Il presidente Mattarella li ha premiati con la croce dell’Omri, l’onorificenza al merito, e da oggi possono fregiarsi a secondo dei casi del titolo di cavaliere, o ufficiale, o commendatore della Repubblica italiana.Come Mustapha El Aoudi, 40 anni (Crotone), venditore ambulante diventato ora appunto Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana per aver salvato la vita ad una dottoressa aggredita in ospedale, senza che nessun intervenisse, "per il coraggio e l'altruismo con cui, a proprio rischio – recita la motivazione - è intervenuto in difesa di una donna violentemente aggredita". Cittadino marocchino, in Italia dal 1990. È un venditore ambulante. Il 4 dicembre scorso è intervenuto in difesa di Nuccia Calindro, una dottoressa dell'ospedale "San Giovanni di Dio" di Crotone, aggredita violentemente (e gravemente ferita) da un uomo che l'accusava della morte della madre. Solo grazie all'intervento di Mustapha l'aggressore è stato fermato dalla polizia e portato in Questura.Continua qui
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