Situazione molto dinamica a causa dell'indebolimento dell'alta pressione. Niente caldo in vista, ma vento e qualche temporale.
L'alta pressione perderà sempre più importanza nel corso dei prossimi giorni. Succederà a breve: questa continua limatura da parte delle correnti da nord in quota e da est al suolo andranno a determinare una progressiva intensificazione dell'instabilità atmosferica, a partire dalle regioni adriatiche e meridionali, accompagnato da un rinforzo della ventilazione nord-orientale al suolo e da un calo delle temperature.
Scavare costantemente nel tessuto anticiclonico finisce per mandare in crisi tutta la sua struttura ed infatti è quello che ci si aspetta che accada durante il fine settimana, quando l'instabilità si impadronirà di tutta la Penisola.
Di conseguenza aumenterà la tendenza a rovesci e temporali sparsi nelle ore pomeridiane e serali, principalmente sulle zone interne e montuose, in estensione anche a parte delle zone pianeggianti.
Il contributo dell'aria fresca, quello della copertura parziale dei cieli e l'evoluzione temporalesca impedirà alle temperature di salire molto anche nelle ore diurne, attestandosi su valori inferiori alle medie del periodo.
Scavare costantemente nel tessuto anticiclonico finisce per mandare in crisi tutta la sua struttura ed infatti è quello che ci si aspetta che accada durante il fine settimana, quando l'instabilità si impadronirà di tutta la Penisola.
Di conseguenza aumenterà la tendenza a rovesci e temporali sparsi nelle ore pomeridiane e serali, principalmente sulle zone interne e montuose, in estensione anche a parte delle zone pianeggianti.
Il contributo dell'aria fresca, quello della copertura parziale dei cieli e l'evoluzione temporalesca impedirà alle temperature di salire molto anche nelle ore diurne, attestandosi su valori inferiori alle medie del periodo.
L'esordio di giugno oltretutto vedrà il vortice freddo sull'est europeo portarsi sul centro Europa ed abbracciare almeno in parte l'Italia, portando un peggioramento più esteso su tutto il nord e su parte del centro, Campania compresa, con temporali e rovesci diffusi.
Da questa seconda "tranche" di instabilità dovrebbe invece rimanere ai margini l'estremo sud.
Ecco lo "schema grafico" riassuntivo del tempo nei prossimi 7 giorni:
Da questa seconda "tranche" di instabilità dovrebbe invece rimanere ai margini l'estremo sud.
Ecco lo "schema grafico" riassuntivo del tempo nei prossimi 7 giorni:
IL TEMPO in SINTESI sino a MARTEDI 2 GIUGNO:
mercoledì 27 maggio: aria fresca in arrivo da nord-est con annuvolamenti irregolari su nord-ovest, medio Adriatico e meridione, qui associati a qualche rovescio sparso o brevi ed isolati temporali, più sole sulle altre regioni, ma ventilato. Temperature in calo.
giovedì 28 maggio: ancora un po' di nuvolosità residua al sud e sul medio Adriatico con qualche piovasco o spunto temporalesco isolato, prevalenza di sole altrove, ventilazione moderata da nord-est, in attenuazione entro sera. Temperature stazionarie.
mercoledì 27 maggio: aria fresca in arrivo da nord-est con annuvolamenti irregolari su nord-ovest, medio Adriatico e meridione, qui associati a qualche rovescio sparso o brevi ed isolati temporali, più sole sulle altre regioni, ma ventilato. Temperature in calo.
giovedì 28 maggio: ancora un po' di nuvolosità residua al sud e sul medio Adriatico con qualche piovasco o spunto temporalesco isolato, prevalenza di sole altrove, ventilazione moderata da nord-est, in attenuazione entro sera. Temperature stazionarie.
Nessun commento:
Posta un commento