Diretta Meteo: Temporali, grandine e neve fino a 1200m al Nord
Maltempo Italia: forti temporali anche su Emilia verso il Nordest
Proprio in queste ore temporali anche violenti e
grandinigeni si stanno sviluppando anche sulla pianura emiliana e sulla
Lombardia orientale, estendendosi anche al Nordest ed in particolare
alle pianure venete. Anche qui i fenomeni risultano localmente
violenti. Altri forte temporali nel frattempo indugiano su Nordovest
Lombardia, Piemonte settentrionale ed occidentale. Gli accumuli sono
notevoli: picchi di oltre 100mm sulle valli del torinese e sul Lago
Maggiore, fino 160mm sul varesotto, oltre 80mm sul novarese, attualmente
colpito da intensi temporali. Numerosi i disagi in particolare sulle
province di Monza-Brianza, Varese, ma anche nel comasco. La neve è
arrivata fino a 1200-1300m a tratti sulle Alpi occidentali, con accumuli
anche significativi sui 2000m; imbiancata bene Sestriere. Qualche
rovescio o temporale ha interessato anche la Toscana in particolare a
ridosso dell'Appennino settentrionale.
(...)
E' una giornata che a lungo ricorderemo quella di oggi Venerdì 15 maggio 2015. L'Italia è letteralmente spaccata in due da climi diametralmente opposti.
Al Nord violenti temporali, grandinate storiche e neve che sulle Alpi
occidentali è scesa fino a 1500m di quota o inferiori con temperature
autunnali. Diversi disagi tra Piemonte e Lombardia, danni e disagi anche all'areoporto di Malpensa e all'Expo, con alberi abbattuti, calcinacci a terra ed allagamenti. Al Sud forte scirocco e temperature che invece hanno raggiunto i 37° in Calabria e Sicilia. Ma facciamo il punto della situazione.
Il ciclone responsabile si chiama Carlo, nome affibbiatogli dall'Università di Berlino, è arrivato dalla Francia ed è scivolato sul Mediterraneo stamattina formando un minimo ancor più profondo sul Mar Ligure. Da quella posizione ha continuato a richiamare aria fredda nord Atlantica dalla valle del Rodano mettendola in contatto con il fronte sub tropicale che dalle basse latitudini africane stava risalendo verso nord. Il contatto esplosivo ha generato e sta generando tutt'ora imponenti ammassi temporaleschi con moti convettivi interni intensissimi tanto che la Grandine possiamo dire che sia stato il fenomeno prevalente.
(...)
Con un minimo sul Ligure il ciclone Carlo continua a risucchiare aria fredda nord atlantica dalla Valle del Rodano e ad alimentare la costruzione di imponenti cellule temporalesche a ridosso dei settori alpini e prealpini soprattutto centro occidentali Lo scontro sta generando fenomeni estremi, primo fra tutti la grandine che sta colpendo in particolare il Torinese dove localmente gli accumuli al suolo raggiungono i 10cm. Cade anche la neve fino a quote relativamente basse per il periodo lungo i confini, continua a fioccare a Livigno. Intanto vengono segnalati i primi disagi stradali per le forti piogge, chiuso preventivamente un tratto della SS394 in provincia di Varese.
Piove anche in Liguria e sulla Toscana settentrionale ma con accumuli generalmente inferiori ai 15mm. Sul resto d'Italia si alternano nubi medio alta stratificate e sole con temperature estive al Sud per il passaggio del ramo caldo della perturbazione, pensate ben 36° a Barcellona Pozzo di Gotto nel Messinese, 35° a Palermo città ed a Pizzo Calabro, 34° a Catania centro. Tutti valori incrementati anche da una componente favonica delle correnti.
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