Il fondatore della ong arriva dopo le le dimissioni dell'ex rettore della Sapienza, Gaudio. Il presidente della Regione, Spirlì: 'Non siamo l'Afghanistan'.
"Oggi pomeriggio abbiamo definito un accordo di collaborazione tra Emergency e Protezione civile per contribuire concretamente a rispondere all'emergenza sanitaria in Calabria. Inizieremo domani mattina a lavorare a un progetto da far partire al più presto.
Ringrazio il Governo per la stima che ha dimostrato per il lavoro di Emergency e le tante persone che ci hanno dato fiducia, offrendo da subito il loro sostegno". Gestione degli ospedali da campo, supporto all'interno dei Covid Hotel e nei punti di triage negli ospedali. Sono i compiti di cui si occuperà Emergency. Il coinvolgimento dell'associazione nel supporto alla regione Calabria é stato deciso nell'ambito di un accordo con il Dipartimento della Protezione Civile. "Considerando l'evoluzione della situazione epidemiologica in atto - dice il Dipartimento - si è ritenuto che l'Associazione Emergency possa contribuire a rispondere ad urgenti esigenze di assistenza socio-sanitaria alla popolazione".
Il neo commissario alla Sanità in Calabria, Eugenio Gaudio, è già ex perché ha rinunciato al suo incarico. Lo ha detto a Repubblica lo stesso ex rettore de La Sapienza a Repubblica.it spiegando che alla base di questa decisione ci sono "motivi personali". Dopo la rinuncia, a meno di 24 ore dalla sua nomina in Cdm, si riapre il nodo della scelta di un nuovo commissario alla Sanità calabrese. "Mia moglie - ha spiegato - non ha intenzione di trasferirsi a Catanzaro. Un lavoro del genere va affrontato con il massimo impegno e non ho intenzione di aprire una crisi familiare".
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