La sanzione della polizia municipale dopo il blitz di Polidori che ha gettato tra i rifiuti gli indumenti di un clochard
E poi arrivò la multa per il vicesindaco leghista, Paolo Polidori. Dopo aver buttato via le coperte usate da un clochard per riparsi dal freddo, vantandosene poi sui social e scatenando le proteste (e una gara di solidarietà) tra i cittadini, la polizia municipale è pronta a sanzionarlo per aver gettato nel cassonetto dell'indifferenziata gli indumenti, un piumino e una bottiglietta di plastica appartenenti al clochard, violando così le norme del Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani.
Il numero due del comune di Trieste dovrà pagare fino a 450 euro di multa. E la sanzione sarà comminata proprio dalla Polizia municipale, di cui il vicesindaco è responsabile, avendo nelle proprie mani la delega alla Sicurezza. Il vicesindaco non sembra dunque conoscere così bene il funzionamento della raccolta differenziata: i materiali tessili integri, infatti, vanno gettati negli appositi cassonetti gialli o conferiti ai centri di raccolta mentre la plastica ha il suo contenitore dedicato.
La mancata osservanza del regolamento prevede una multa che va da 50 a 300 euro, ma se i rifiuti non sono chiusi nel sacco la sanzione va da 25 a 150 euro. Multe che è sempre molto difficile elevare, non fosse che Polidori ha fotografato e pubblicato sui social l'immagine dell'interno del cassonetto. Con la prova fotografica a disposizione, sarà difficile chiudere un occhio davanti al trasgressore.
Continua qui
Nessun commento:
Posta un commento