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domenica 12 gennaio 2020

Quando Salvini fu condannato per razzismo

Il giornale torinese Cronaca Qui racconta una notizia che è emersa nelle carte del processo per vilipendio della magistratura che Matteo Salvini sta affrontando – e nel quale ha invocato il legittimo impedimento in un’occasione, senza che il tribunale glielo abbia riconosciuto – per le frasi contro i giudici pronunciate per difendere Edoardo Rixi: il Capitano ha ricevuto un decreto penale di condanna da un giudice di Bergamo con il pagamento di una pena pecuniaria di 5.700 euro per il famoso coro razzista contro i napoletani “colerosi e terremotati”.
I fatti risalgono al 13 giugno del 2009, il popolo del Carroccio è in festa a Pontida. E, come accade oggi per il procedimento in cui Salvini è sotto accusa per le frasi pronunciate al congresso di Collegno in cui definì i giudici «schifezza», a documentare tutto c’è un video. Salvini, 36 anni, allora deputato alla Camera, parlamentare europeo e capogruppo della Lega Nord al comune di Milano è quello in maglietta con una media bionda in mano sulla sinistra.
Il video è quello ormai “famoso” in cui il Capitano con un bicchiere di birra in mano e attorniato da con un gruppo di persone lancia un ritornello: «Senti che puzza,scappano anche i cani. Sono arrivati i napoletani…».

Continua qui (video)

Perché Liliana Segre ha detto no a Salvini

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